Pertosa e Auletta

Pertosa prende il nome dalla sua Grotta dal latino pertusus, bucato. I primi abitanti di Pertosa vivevano nella grotta, solo successivamente con il passare dei secoli iniziarono a trasferirsi al di fuori. Con l’invasioni dei Saraceni alcuni abitanti si trasferirono sulle colline di fronte alla grotta in località Calitria, il luogo dava loro riparo e permetteva di controllare le vie d’accesso del territorio. nell’XI secolo si stabilirono alcuni monaci benedettini, i quali bonificarono la zona e iniziarono la coltivazione degli olivi che ancora oggi sono presenti.

Auletta, il suo territorio è attraversato dal fiume Tanagro fino ad incrociarsi con il fiume Bianco nella zona industriale di Buccino. Il territorio di Auletta fa parte del Parco Nazionale del Cilento e Vallo di Diano. Secondo una leggenda citata dall’abate Giovan Battista Pacichelli, Auletta sarebbe stata fondata da Auleto compagno di Enea.

Pertosa e Auletta sono paesi identificati facilmente attraverso le famose Grotte dell’Angelo  orgoglio della Speologia Salernitana e la coltivazione del pregiato Carciofo Bianco.

Le Grotte di Pertosa Auletta, in passato impiegate dai Greci e Romani come luogo per cerimonie sacre e successivamente utilizzate dai cristiani come riparo dai pericoli durante le loro preghiere, sono l’unico sito speologico in Italia dove è possibile navigare un fiume sotterraneo, addentrarsi in barca nel cuore della Montagna.

Le Grotte dell’Angelo si estendo per circa tremila metri nel massiccio dei Monti Alburni, in un percorso ricco di concrezioni dove Stalattiti e Stalagmiti decorano ogni spazio con forme colori e dimensioni diverse, suscitando stupore ed emozione. Due percorsi turistici di diversa durata accessibile a tutti con scelta del percorso parziale o completo e un percosro speleologico per i più avventurosi, vi permetteranno di esplorare caverne ed anfratti scavati nella natura in milioni di anni. Ci sarà personale esperto a farvi da guida rendendo la visita adatta a persone di tutte l’età, con abbigliamento comodo e scarpe chiuse. Il percorso è caratterizzato da un affascinante viaggio in barca, immersi nel silenzio magico interrotto soltanto dal fragore degli scrosci della cascata sotterranea.

Teatro in Grotta fin dal 2006 le Grotte sono diventate palcoscenico d’eccezione per innovative compagnie teatrali che hanno voluto sperimentare insieme alla Fondazione MIda il nuo format dello Speleo Teatro: un moderno spetacolo itinerante all’interno della caverna con attori, musiche ed effetti speciali. Meta fissa per migliaia di spettatori, ogni mese viene programmato un weekend di spettacoli dedicati a tutta la famiglia.